Traversine per cani: una soluzione comoda per il proprietario, ma problematica per il cane

Traversine per cani: una soluzione comoda per il proprietario, ma problematica per il cane

Mariasole Ferrante

Traversine per cani: una soluzione comoda per il proprietario, ma
problematica per il cane
Sempre più spesso vedo proprietari che, invece di insegnare al proprio cucciolo a fare i bisogni fuori, preferiscono utilizzare le traversine assorbenti in casa. All'apparenza può sembrare una soluzione comoda, ma nasconde diverse problematiche sia per il benessere del cane che per la gestione quotidiana del rapporto con lui.


La comodità apparente delle traversine
Per molti proprietari, le traversine rappresentano una soluzione rapida e semplice,
specialmente nei primi mesi di vita del cucciolo. Portare il cane fuori più volte al giorno può essere faticoso, soprattutto se si ha poco tempo. Tuttavia, questa scelta è spesso dettata da una cerca di comodità personale, senza tenere in considerazione il benessere del cane.
Il problema delle traversine: il cane impara a fare i bisogni in casa
Quando si abitua un cucciolo a fare i bisogni sulle traversine, il cane impara che fare i bisogni in casa è accettabile.

Questo comportamento diventa un’abitudine difficile da
correggere nel momento in cui il proprietario decide che è il momento di portare il cane a fare i bisogni all’esterno.
Molti proprietari si accorgono, solo più tardi, che la traversina non è una soluzione ideale e decidono di insegnare al cane a fare i bisogni fuori casa. Questo cambiamento improvviso genera confusione e frustrazione nel cane, che si trova a dover modificare un’abitudine consolidata. Per un animale che si basa su coerenza e ripetizione, questo può essere molto stressante.


L’importanza di fare i bisogni all’aperto
Per un cane, fare i bisogni non è solo una necessità fisiologica, ma anche un comportamento
sociale. Quando un cane urina all’aperto, lascia segnali olfattivi che comunicano
informazioni agli altri cani, come il sesso, lo stato emotivo e persino la sua presenza in quella zona. Impedire al cane di svolgere questa attività all'esterno significa privarlo di un'importante forma di comunicazione naturale.
Insegnare al cucciolo a fare i bisogni fuori casa sin dal principio è fondamentale non solo per il suo benessere fisico, ma anche per il suo equilibrio emotivo. Inoltre, portare il cane fuori regolarmente lo aiuta a socializzare, esplorare l’ambiente e sfogare le sue energie.


I problemi legati all’uso delle traversine
Tenere il cane abituato a fare i bisogni in casa ha diverse conseguenze:
• Igiene: Non è affatto igienico lasciare che il cane urini all'interno dell’abitazione,
soprattutto se poi decide di farlo fuori dalle traversine.
• Confusione comportamentale: Una volta che il cane si è abituato a fare i bisogni in
casa, correggere questa abitudine richiede tempo e pazienza, poiché il cane è confuso su dove sia il luogo corretto per espletare i suoi bisogni.
• Frustrazione: Un cane che non ha la possibilità di esplorare l’esterno per fare i
bisogni può diventare frustrato, nervoso e persino sviluppare problemi
comportamentali.
Insegnare al cane a fare i bisogni fuori: una scelta che ripaga
La scelta migliore è insegnare al cucciolo, fin dal primo giorno, a fare i bisogni all'esterno.
Questo richiede pazienza e dedizione, ma i benefici sono enormi:
• Il cane impara a gestire i suoi bisogni in modo naturale.
• Si crea un’abitudine che rende la convivenza più serena e igienica.
• Il cane è più felice, perché può esplorare e marcare il territorio all'aperto, sfruttando il suo istinto naturale.
Se il proprietario decide di passare dall'uso delle traversine a fare i bisogni all'esterno, è importante procedere gradualmente, premiando il cane ogni volta che riesce a fare i bisogni fuori casa. Questo rinforzo positivo aiuta il cane ad associare l'uscita con un’esperienza piacevole.

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